La liberalizzazione della licenza tabacchi è uno degli argomenti così ricorrenti da rientrare, ormai, tra gli appuntamenti fissi da calendario, come il Natale, Ferragosto e la Festa della Mamma.
I motivi sono economici, fiscali, legislativi, di controllo e tanti altri
1) Il primo motivo è il gettito fiscale per lo Stato proveniente da questo settore economico, basti pensare che su un pachetto di sigarette lo Stato, in maniera diretta e indiretta, ricava il 90% del costo finale e la risposta è presto detta. Quindi la quantità di gettito. Alto gettito significa anche alta considerazione.
2) Il secondo motivo è il flusso continuo degli incassi dello Stato che effettua in questo settore in maniera diretta e considera che attualmente la sua rete vendita è direttamente sotto il suo controllo senza intermediari. Quindi la continuità.
3) La polverizzazione delle licenze, quindi l’apertura di più punti vendita, apporterebbero dei costi nascenti rispetto al mantenimento del solito gettito fiscale. Basti pensare a Paesi vicini, come in Inghilterra, dove chiunque può vendere i tabacchi e di fattolo Stato non sa dove sono i punti vendita, dove si accaparrano gli approvvigionamenti.
Per questo motivo sono stati stabiliti dei criteri di economicità e distanza tra le licenze.
4) Rapporto di forza. Un punto non di poco conto è il rapporto di forza dello Stato nei confronti della sua rete vendita e dei produttori e della distribuzione dei tabacchi.
Abbiamo visto come in molti settori lo Stato soccombe alle multinazionali, basti pensare al mondo e-commerce, ma anche nei confronti della Grande Distribuzione, ecco che con una rete di piccole imprese mono personali o familiari lo Stato riesce ad esercitare tutto il suo potere e controllo.
Presupposti normativi per la non liberalizzazione della licenza tabacchi
1) Come dicevamo ai punti 3 e 4 dei motivi economici, il controllo è alla base di tutto il mondo delle licenze, sapere chi sono gli attori in questo settore, aiuta lo Stato in tutte le sue fasi controllo.
2) la Bolkestein. Questa normativa, che sostanzialmente riguarda la liberalizzazione delle licenze, non è applicabile nei settori strategici per lo Stato e per il controllo del territorio come Tabacchi, ma anche Farmacie o Trasporto Pubblico. Quindi, no, la Bolkestein non è mai stata invocata per le licenze tabacchi.
3) Per i motivi sopra esposti le licenze tabacchi hanno una impostazione personale e comunitaria ovvero non possono essere gestite da Società o figure giuridiche e solo da cittadini della Unione Europea.
Quindi lavorare in tabaccheria, ad oggi, resta uno dei lavori al commercio più sicuro e redditizio da un punto di vista di valore delle licenze.