Panoramica Normativa: il perchè è un reato penale non versare gli incassi del Lotto
Iniziamo subito dalla norma di legge che regolamenta il Mancato Versamente degli incassi del Lotto.
Dispositivo dell’art. 314 Codice Penale
Codice Penale → LIBRO SECONDO – Dei delitti in particolare → Titolo II – Dei delitti contro la pubblica amministrazione → Capo I – Dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione
Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio( il tabaccaio), che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito con la reclusione da quattro(5) a dieci anni e sei mesi(6).
Si applica la pena della reclusione da sei mesi a tre anni quando il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l’uso momentaneo, è stata immediatamente restituita.
Come vedi non si scherza per nulla e si adottano misure penali.
Vediamo perchè e cosa fare.
Spiegazione dell’art. 314 Codice Penale
Il peculato rappresenta essenzialmente il reato di appropriazione indebita commesso dal pubblico ufficiale o dall’incaricato di pubblico servizio (il Tabaccaio).
Ovvero tu hai in mano dei soldi di un altro soggetto, lo Stato e a lui glieli devi dare.
Non è un furto perchè tu sei autorizzato a prendere quei soldi proprio dallo Stato stesso, ma poi glieli devi dare.
Ricapitolando:
– Lo Stato è il Titolare dei giochi pubblici con vincita in denaro in base al DLgs del 14 aprile 1948 numero 496 articolo 1 e seguenti.
– Lo Stato si affida tramite l’amministrazione (ex Monopoli oggi Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato) a dei concessionari (il Tabaccaio o Lottista)
– Il Tabaccaio in quanto affidatario svolge il ruolo di Pubblico Ufficiale.
Cosa Fare per rimediare il mancato versamento del Lotto
La buona regola è sempre la solita: pagare. E farlo il prima possibile.
Lo so che è difficile, che è il più delle volte uno stato di necessità, ma tra tutti i soldi che gestisci questi sono quelli che incidono sulla tua fedina penale.
Quindi fai di tutto per portare questi soldi prima che ti arrvi la diffida.
La Diffida per mancato riversamento Lotto: tempi e modalità
Vediamo che cosa avviene quando c’è l’impagato.
Il mercoledì arriva l’addebito sul tuo conto corrente dell’incasso che hai fatto del Lotto (lotto e tutti i suoi derivati come il 10 e lotto e Lotto+, il Gratta e vinci è della solita famiglia, ma fa un percorso a sè stante) dal mercoledì precedente al martedì appena trascorso.
* qui c’è una nota esplicativa grazie ad un collega*
I soldi devono essere presenti alla apertura della Banca.
Se i soldi non ci sono, la banca può bloccare l’impagato e può aspettare qualche ora: circa fino alle 10, chi sostiene le 15. Evidentemente dipende da Banca a Banca.
Non ce l’hai fatta: ok. Capita per mille motivi.
Il giorno dopo, giovedì, alla mattina, chiami subito lottomatica tramite il numero verde e chiedi come poter pagare magari con un bonifico urgente.
Solitamente se lo fai entro le 13 “è quasi la stessa cosa”.
Quasi, mi raccomando.
Una collega ci dice che la multa sarà di 172 euro.
Non ce la fai a versare nemmeno giovedì entro le 13, comunque NON sparire. Il tuo atteggiamento conta nel far vedere la buona volontà.
Parte l’impagato da Lottomatica verso i Monopoli.
Considera che sei sempre in tempo a riversare, al limite produrrai i dati del tuo bonifico.
I Monopoli ci metteranno qualche giorno prima di recapitarti la diffida, ma Lottomatica potrebbe già averti bloccato il terminale al giovedì sera.
Non paghi dopo la Diffida
E adesso cosa succede? Non hai riversato e sai che non riverserai mai.
L’Amministrazione dello Stato tramite i Monopoli deve toglierti l’incarico, quindi disporrà un atto con cui “Revoca la concessione per decadenza del rapporto di fiducia” e di conseguenza tutte le licenze in atto vengono a sospendersi.
Ricordati che pagando si può sempre cercare di recuperare la situazione.
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