Oggi mi viene da parlare agli amici tabaccai che si sono appena affacciati alla nostra professione: benvenuti.
Voglio scrivere per voi un articolo che vi possa aiutare a non fare errori o, per meglio dire, a cercare di farne il meno possibile.
Tutti noi facciamo errori tutti i giorni, si dice che sbagliare serva a non commettere nuovamente il solito errore, a non ripetere gli errori commessi in passato, ma non è vero. Sbagliamo di continuo perchè siamo stanchi o perchè lavoriamo in velocità. Leggete i manuali, seguiteli, ma per lavorare serve anche colpo d’occhio e istinto.
Certamente le procedure aiutano e almeno per quel che mi riguarda chi ha fretta “la porta funziona allo stesso modo per chi entra e per chi esce”.
L’idea è quella di raccontarvi i nostri errori ed invitare voi a riflettere prima di prendere le decisioni.
Quando ripetiamo un errore è perchè non lo abbiamo riconosciuto o non lo sappiamo gestire.
Buona lettura.
Prendere tutto
Il primo errore che mi viene in mente è un errore di gioventù, l’errore dovuto alla bramosia di “fare”, di crescere e quindi l’idea che avere tutto, avere tutti i servizi, tutti i giochi, tutti i prodotti corrisponda subito ad un aumento di fatturato: non è così.
Quando prendi un nuovo servizio, un nuovo gioco, un nuovo prodotto ci sono sempre dei nuovi costi da sostenere, una nuova organizzazione da cercare e spesso all’inizio i costi sono molti di più dei guadagni.
Facciamo un esempio.
Non avete un gioco, mettiamo il superenalotto, e giustamente pensate che firmando con Sisal per avere il Superenalotto la vostra clientela aumenterà o spenderà da voi di più.
Il ragionamento è corretto, ma è fallace, manca di un elemento: i costi.
Quanto costa avere il Superenalotto? Non è una questione di canonone Sisal. No.
Avrai un canone in più, una linea telefonica, uno spazio sul bancone, una persona che lo gestisca…..
Quindi Aumentare il fatturato SI, immettere nuovi servizi o giochi SI, ma prima valuta i costi. SEMPRE.
Firmare con tutti e per tutto
Un altro aspetto simile a quello di allargare ai servizi è stare attenti ad avere servizi doppione.
Facciamo il classico esempio delle ricariche del telefono fatte in tabaccheria: ormai le propongono tutti gli operatori: Lottomatica, Sisal, Lis, Bis e Tris! A parte gli scherzi, sono servizi ormai diffusi ed è inutile doppiarli.
In futuro pubblicherò un articolo che mette a confronto i vari operatori e i loro servizi, credo possa esserti utile.
La cassa del tabaccaio!
Ok ok! l’ho scritto così in modo che qualche collega ci possa fare una battuta sopra.
Alleggeriamo un argomento difficile di per sè.
Quante volte leggiamo che un collega tabaccaio “si è giocato tutto” o che una collega tabaccaia non ce la fa a pagare le bollette o a riversare i proventi del gioco del lotto: tante, tantissime volte.
E’ un dramma.
Sono due aspetti simili, ma diversi che ruotano intorno al tema centrale della cassa, del maneggiare i flussi di contanti.
Qui non c’è nessuno che fa la morale, sia ben chiaro, ma siamo qui per aiutare i giovani conducenti delle rivendite di monopolio a non fare errori che poi sono difficili da recuperare.
La cassa è fondamentale, è proprio la base di tutte le tue scelte.
Parti dall’idea di quanto costa il denaro: il costo è la percentuale che ti chiede la Banca per prestarti i soldi che sia scoperto di conto corrente (dal 4% al 9% circa) o ai piccoli prestiti (dal 6% al 12% circa).
Se tu usi bene la cassa puoi risparmiare una parte di quei denari certando di anticipare gli incassi sui riversamenti: quasi il 90% dei nostri servizi è così.
Sembra banale quello che ti dico, ma non lo è nel momento in cui fai delle scelte di “aggiungere un servizio o un tabacco” perchè in quel momento sai che quel servizio non coprirà i costi fin da subito e quindi dovrai attingere dalla cassa. Ricordatelo.
Tabacchi, Sigarette, trinciati nuovi si o no
Anche questo è un dilemma.
Una tabaccheria vuota non è attraente e nel lungo periodo lo è sempre di meno.
Una tabaccheria piena di tabacchi che non ruotano, oltre a sciuparsi il prodotto, sono migliaia di euro fermi.
Io ti consiglio di fare piccoli innesti nuovi ogni tanto e non seguire mai il cliente farlocco:
“Se mi prendi te queste sigarette vengo da te sicuramente” perchè se ti va bene viene due settimane e poi sparisce.
Nessuno è meno fedele e riconoscente dei tuoi clienti. Nessuno.
Sindacato si o Sindacato no
Altro dilemma tra tabaccai: sindacato si o sindacatao no.
Ci siamo passati tutti e tutti siamo delusi, in buona parte, dalla azione del Sindacato, di cui ho fatto parte.
E ti dico subito che io sono associato, ma solo per trasparenza.
Elenchiamo cosa funziona e cosa no dei sindacati:
- ti aiutano sicuramente in tutta la gestione burocratica, soprattutto all’inizio
- ti aiutano quando hai una bega
- accedi a polizze fidejussorie obbligatorie a costi vantaggiosi
cosa non funziona dei sindacati:
- la loro azione è spesso molto più morbida di quello che ci si aspetti
- secondo me sbagliano a cercare di tutelare tutti: le mele marce, tra noi tabaccai, vanno solo allontanate. E ce ne sono tante di mele “più furbe” delle altre.
Qui sotto scriverò di altri argomenti che mi suggeriranno i nostri validissimi colleghi e ricordati che non sei “sola” o solo ci sono tanti gruppi di lavoro, per esempio su facebook puoi seguire il nostro gruppo di lavoro
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E ricordati che in questo portale puoi fare un annuncio GRATUITO per mettee in vendita la tua tabaccheria.
Una risposta
Ciao ragazzi, mi sono iscritta da poco e per quello poco che ho potuto leggere rispecchia a toto tutte le difficoltà che riscontro nella mia azienda. Ci aggiorneremo, non so quando, visto che lavoro 7 gironi su 7. Bay Bay