Gestire una tabaccheria prevede seguire molte regole, ancora di più seguire una tabaccheria speciale per esempio situata presso un albergo, uno stabilimento balneare sempre aperto, un campeggio sempre aperto, …
Vediamo è necessario conoscere come regole per presentare domanda per l’assegnazione del Lotto.
Lotto per le Rivendite Speciali dopo il 2018
Fino al 2018, le normative per l’assegnazione di una concessione del Lotto prevedevano una distinzione tra le varie tipologie di rivendite speciali, riservando soltanto ad alcune la possibilità di ottenere la gestione di una ricevitoria.
Questa differenziazione è stata superata grazie alle pronunce del TAR Lazio, il tribunale amministrativo competente per le controversie relative ai provvedimenti emessi dall’ADM in materia di giochi pubblici con vincita in denaro. Il TAR Lazio ha espresso ripetutamente che non esistono elementi ostativi all’istituzione di una ricevitoria Lotto nelle rivendite speciali diverse da quelle specificamente identificate nei regolamenti (art. 3, comma 226, Legge 28 dicembre 1995, n. 549 e Decreti Direttoriali del 26 gennaio 2005 e del 29 marzo 2006).
Per ottenere una ricevitoria del gioco del Lotto, è stata eliminata la precedente distinzione, equiparando tutte le tipologie di tabaccherie speciali.
L’ADM, recependo l’avviso del TAR, ha emanato la Circolare n. 0125657 del 18 luglio 2018, che ha posto fine alla disparità tra le diverse classificazioni di rivendite speciali. Di conseguenza, previa istruttoria, gli uffici dei monopoli territorialmente competenti devono inserire nelle apposite graduatorie tutte le istanze presentate dai titolari di rivendite speciali, purché non temporanee, senza ulteriori distinzioni di tipologia.
La domanda di assegnazione del Lotto può essere presentata entro il 1 marzo di ogni anno per l’inserimento nell’apposita graduatoria delle rivendite speciali, o in qualunque momento dell’anno ai sensi dell’art. 2 del Decreto Direttoriale 16 maggio 2007 e successive modificazioni.
Distanza Nuova Ricevitoria Gioco del Lotto
Nei comuni con meno di 10.000 abitanti, deve essere rispettata una distanza di almeno 1.000 metri dalla ricevitoria più vicina, mentre nei comuni con popolazione pari o superiore a 10.000 abitanti, la distanza minima è di 400 metri.