Capita di fare degli errori, capita a tutti, capita anche a noi tabaccai. Quando capita di sbagliare per le ricariche dei borsellini delle marche da bollo sono dolori.
Più che altro ci vuole una vita a riavere un rimboprso sacrosanto (chissà perchè è tutto sempre così complicato!).
Vediamo che percorso fa la nostra domanda di rimborso.
Procedura di Rimborso Marche da bollo
Le istanze di rimborso per errori di stampa nei contrassegni telematici vengono gestite dagli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate. Dopo aver acquisito la documentazione e verificato la regolarità formale della richiesta, l’ufficio trasmette l’istanza alla Direzione Centrale di Roma dell’Agenzia. Quest’ultima, una volta accertata la legittimità della richiesta, dispone la liquidazione del rimborso e trasmette il provvedimento alla Tesoreria dello Stato. La Tesoreria esegue l’accredito delle somme spettanti, al netto dell’aggio riconosciuto, seguendo l’ordine cronologico di ricezione. Il tempo stimato per questa fase è di circa 2-3 mesi.
Tempistiche e Comunicazioni
Consideriamo ad esempio una richiesta di rimborso presentata il 1 gennaio, è presumibile che l’accredito venga effettuato all’inizio dell’anno successivo sul medesimo conto corrente utilizzato per il servizio di riscossione dell’imposta di bollo in modalità telematica. È importante notare che l’Agenzia delle Entrate non invia comunicazioni specifiche riguardo all’avvenuto rimborso; pertanto, è consigliabile controllare periodicamente l’estratto conto per verificare l’accredito.
Consigli per i colleghi Tabaccai
Per velocizzare l’erogazione dei rimborsi, l’Agenzia delle Entrate suggerisce ai contribuenti (i tabaccai) di comunicare le proprie coordinate bancarie o postali (IBAN) tramite il servizio web “Accredito rimborso ed altre somme su c/c” disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia.
In caso di ritardi significativi o mancato accredito oltre i tempi stimati, è opportuno contattare l’ufficio territoriale competente per ottenere aggiornamenti sullo stato della pratica e ricevere eventuali indicazioni aggiuntive o il vostro sindacato di fiducia.