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Norme; Tabaccaio; Regole;

Revoca Ricevitoria Lotto per mancato riversamento

“Fosse facile”. Io lo dico sempre a chi cerca di capire il mondo delle tabaccherie: ci sono poche regole e granitiche: quando passa lo stato dal conto corrente fai che ci siano sempre i loro denari.
Ma fosse così facile. Sai quante volte si rincorrono i pagamenti, anzi i “riversamenti” dei soldi.

Le Acque Turbolente dei Tardivi Riversamenti della raccolta del Lotto

La questione dei ritardi nei pagamenti agli enti regolatori del gioco, come l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), è un tema delicato che ha recentemente avuto una luce nuova, con una sfida legale affrontata da un tabaccaio.

Il collega, ho letto che ha avuto un malinteso con l’istituto bancario, quattro versamenti consecutivi relativi agli incassi del Lotto sono stati effettuati in ritardo, sollevando preoccupazioni riguardo alla possibile revoca della concessione per la raccolta del gioco.

La Cornice Legale del Gioco del Lotto

La Legge n. 1293/57, pilastro nell’organizzazione dei servizi di distribuzione e vendita dei generi di monopolio, stabilisce chiaramente che l’ADM può procedere alla revoca della rivendita in caso di «violazione abituale delle norme relative alla gestione ed al funzionamento delle rivendite».
Tale abitualità si configura alla quarta trasgressione di analoghe violazioni in un biennio, seguita da un’ulteriore infrazione nei sei mesi successivi.

Una Breccia, una nuova luce: Il Caso del TAR Lazio

Il recente verdetto del TAR Lazio rappresenta una breccia significativa nelle interpretazioni rigide dell’art. 34 della suddetta legge. Accogliendo il ricorso di un tabaccaio, il tribunale ha messo in discussione la prassi dell’ADM di considerare i versamenti tardivi consecutivi come violazioni multiple, sostenendo invece che debbano essere visti come un’unica infrazione.

Dove sta il punto: mentre da un lato c’è la regola delle 4 violazioni in due anni, in questa specifico caso è stato riconosciuto come “un unicum” ovvero le 4 violazioni erano consecutive e quindi è stato un unico errore e quindi una unica violazione.

Le Direttive dell’ADM e la Visione della Giurisprudenza

Le circolari diramate dall’ADM, risalenti al 2005 e al 2016, hanno tentato di chiarire questo punto, affermando che i ritardi consecutivi nei versamenti dovrebbero essere interpretati come un’unica violazione. Tale visione è stata ulteriormente supportata dalla giurisprudenza, la quale ha sottolineato la necessità per l’Amministrazione di valutare le violazioni nella loro stretta contiguità temporale, riconoscendo la discrezionalità dell’ADM nella revoca delle concessioni.

La Decisione del TAR e le Sue Implicazioni

Alla luce di queste considerazioni, il TAR ha annullato il provvedimento di revoca emesso dall’ADM, stabilendo un precedente importante per i gestori di ricevitorie Lotto. Questo caso evidenzia la possibilità di una maggiore flessibilità nell’interpretazione delle norme che regolano i tardivi pagamenti, offrendo ai titolari di concessioni un terreno più solido su cui difendersi da potenziali revocazioni.

Questo episodio rimarca la complessità delle normative che circondano la gestione delle attività di gioco del lotto e per i tabaccai seguirle e sottolinea l’importanza per i gestori di ricevitorie di comprendere a fondo le leggi e le circolari in materia.
Dall’altra parte si evidenzia la necessità di un dialogo aperto e costruttivo tra i tabaccai o i ricevitori e l’ADM, per gestire insieme il settore.

In un ambiente in continua evoluzione, conoscere i propri diritti e le possibili vie legali per la difesa delle proprie attività diventa cruciale, così come lo è la prontezza nel risolvere eventuali disguidi bancari che potrebbero avere ripercussioni ben più ampie.

In parole povere e tutte mie: non siamo nemici uno dell’altro e sbagliare capita.

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