Abbiamo raccolto, in questo breve articolo, quello che sappiamo sugli orari di apertura della tabaccheria e sulle ferie per la tabaccheria, ma non siamo un organo ufficiale, nè sindacato, nè Monopoli a cui vi rinviamo per l’esattezza delle richieste.
Il tabaccaio è considerato un lavoro fondamentale e a servizio della colletività, partiamo da questo punto di vista per capire che il settore è comunque regolato in maniera stringente dallo Stato.
Il tabaccaio è utile. Pensate, ad esempio, che durante la pandemia tutte le tabaccherie sono rimaste aperte per tutti i servizi che rendono alla collettività.
Detto il lato positivo, l’importanza delle tabaccherie per lo Stato, veniamo alla applicazione reale delle regole sia per l’orario di apertura della tabaccheria, che per la richiesta per le ferie.
Molte sono le leggi che hanno regolato l’orario di servizio di vendita (Legge n.1293/57 art. 33 e la successiva Legge n. 556/77 artt. 17 e 18), di base si può affermare che c’è una regola principale dettata dallo Stato, tramite la Agenzia Dogane Monopoli (ADM), e questa si armonizzata con le regole delle singole autorità Comunali.
La Regola Base: le rivendite devono restare aperte nei giorni feriali e chiuse nei giorni festivi.
Il 10 giugno 2009, con un Decreto Direttoriale sono variate alcune regole:
Nello specifico:
a) la rivendita può rimanere aperta sette giorni su sette: in questo caso non è necessaria
alcuna istanza da parte del titolare della rivendita.
b) la rivendita può richiedere un giorno di chiusura diverso dalla domenica, anche infrasettimanale, il titolare deve inoltrare specifica istanza all’Ufficio ADM competente, che dopo una istruttoria, provvederà a rilasciare la autorizzazione.
L’orario di Apertura
La Tabaccheria deve rimanere aperta al pubblico per almeno 8 ore al giorno, coprendo le fasce orario 8 – 12 e 15 – 19 ed è possibile fare quindi una pausa durante il giorno di 1 ora e 30 minuti.
Per i Tabacchi che hanno anche il gioco del Lotto, l’apertura dei giorni di estrazione è obbligatoria e quindi le estrazioni del lotto attualmente sono Martedì, giovedì e Sabato.
Quanti giorni di ferie possono fare le tabaccherie
Le rivendite di generi di monopolio di stato (detti anche semplicemente Tabacchi o i tabacchini) possono effettuare un periodo di chiusura per ferie di venti (20) giorni consecutivi, secondo le disposizioni emanate dall’Ufficio ADM competente per territorio, sentita l’autorità comunale e l’organizzazione nazionale di categoria maggiormente rappresentativa (la FIT presupponiamo).
Tale periodo di chiusura, su richiesta del rivenditore interessato, potrà essere portato a trenta (30) giorni.
Da poco tempo le ferie si richiedono tramite il web, le istanze per l’autorizzazione delle ferie devono essere presentate accedendo al portale disponibile sul sito dell’Agenzia delle Dogane e prevedono il pagamento della MARCA DA BOLLO DA 16 EURO.
Per accedere al portale ed verificare la propria identità si deve essere in possesso della SPID o della Carta d’identità elettronica o della Carta dei servizi rilasciato dalla Camera di Commercio.
ECCEZIONE: non è previsto il pagamento della marca da bollo di 16 euro per le ferie inferiori a venti giorni richieste per il tramite dell’associazione di categoria all’interno di un piano ferie:
– meno di 20 giorni
– richiesto tramite sindacato
– all’interno del piano ferie generale (e non 20 giorni fuori da questo piano).
Obblighi durante le ferie
Durante il periodo di chiusura il titolare della rivendita è OBBLIGAYO ad esporre all’esterno della rivendita un cartello indicante almeno due tabaccherie aperte nelle immediate vicinanze che poi sono quelle indicate nella richiesta di ferie sul portale.
Ricordiamo a tutti che le ferie sono accettate quando il collega che mettete come aperto al vostro posto, indicato nel modulo on line di richiesta, il collega accetta la vostra richiesta!
Le tabaccherie con annessa ricevitoria del Gioco del Lotto devono far coincidere i periodi di chiusura sia per il tabacchi che per il punto di raccolta del gioco del Lotto.