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Marche da Bollo: conservazione del materiale e regole

L’Agenzia delle Entrate spesso effettua dei controlli presso i tabaccai ed il MIO consiglio per la gestione!

La Convenzione per il servizio di riscossione telematica dell’imposta di bollo, del Contributo Unificato e di altri tributi mediante rilascio del contrassegno sostitutivo regola il rapporto tra l’intermediario (il tabaccaio) e l’Agenzia delle Entrate.

L’Agenzia delle Entrate effettua i controlli sul territorio per verificare il rispetto degli obblighi previsti dalla Convenzione.

Le principali prescrizioni per il Tabaccaio per le marche da Bollo:

  • Affissione dell’AVVISO relativo all’autorizzazione al servizio di stampa dei contrassegni telematici.
  • Gestione del materiale di stampa, inclusa la scatola con 5 rulli di etichette da stampare, prodotte dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e consegnate gratuitamente ai rivenditori da Arianna 2001 Spa. La quantità di materiale assegnato è stabilita dall’Agenzia delle Entrate e periodicamente adeguata. È obbligatorio conservare il materiale e la stampante con la massima diligenza.
  • Al momento della consegna, il rivenditore deve verificare l’integrità del materiale e, in caso di danneggiamenti, rifiutare la consegna. Se il materiale è integro, entro 24 ore deve verificare che i codici identificativi corrispondano con quanto indicato nel documento di trasporto e confermare la ricezione sul portale logistica valori bolli tabaccai.
  • La penalità è di 50 euro ogni 200 etichette o frazioni superiori a 10 etichette, con un minimo di 100 euro per rullo smarrito.
    In caso di furto, la penalità è ridotta alla metà.
    Le forniture sono sospese fino al pagamento delle penalità.
  • I rulli difettosi devono essere conservati per la restituzione insieme alle etichette non utilizzate o inutilizzabili.
  • Le etichette di ciascun rullo devono essere utilizzate fino a esaurimento per evitare il blocco del reintegro automatico.
  • Per acquisti superiori a 50 contrassegni, il cliente deve compilare una richiesta scritta.
  • L’Agenzia delle Entrate verifica il rispetto delle prescrizioni sulla gestione del materiale di stampa. Per evitare penali o sospensioni, i rivenditori devono gestire il materiale con cura, seguendo il metodo FIFO.
  • È obbligatorio redigere un inventario annuale dei rulli detenuti e comunicarlo alla società Arianna 2001 Spa.
  • Durante l’emissione del servizio, le etichette annullate o invalidate devono essere conservate, catalogate e indicate con la scritta «annullato» o «invalidato».
  • Le etichette non utilizzabili devono essere rese alla società Arianna 2001 Spa, che fornirà le istruzioni per il reso.
  • In caso di furto o smarrimento, i rivenditori devono presentare una denuncia alle Autorità di Pubblica Sicurezza e inviarne una copia alla società Arianna 2001 Spa.

Il mio consiglio sulle Marche da bollo

Io impazzivo nel conservare le marche da bollo da annullare, le annullate, quelle strappate, quelle di fine rullo….
Alla fine ho comprato un quadernone, come quello che usano i ragazzi alla medie e ci appiccico sopra tutte le etichette che NON vendo. Tutte, una dopo l’altra e le trovo tutte lì, in ordine.
te lo consiglio!

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