I tabaccai vivono sempre nel mondo della incertezza, mai una volta che sia stabilita da subito una regola semplice e chiara per tutti.
Quello che segue è ciò che ho capito in merito a questo argomento. Non è in alcun modo un sostituto di un consulto del tuo professionista incaricato e specializzato allo studio di questa materia. E’ solo uno spuinto di riflessione.
Anche per il monitor 10eLotto ci siamo dovuti guardare intorno, consultare sindacati, forum e altri colleghi per arrivare ad una risposta univoca.
Il tabaccaio è un soggetto “autorizzato a gestire un punto di raccolta Lotto” ed è obbligato ad installare il Monitor del 10 e lotto su cui sarà obbbligato a pagare il canone Rai per questo dispositivo?
In base alla normativa vigente, il canone Rai speciale, diverso da quello domestico, si applica a chi possiede apparecchiature capaci di ricevere trasmissioni televisive in luoghi pubblici o a scopo di lucro. Secondo le linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico, si considera “atto o adattabile alla ricezione” un dispositivo che può ricevere e mostrare il segnale TV, direttamente o tramite dispositivi aggiuntivi.
Secondo una dichiarazione di Lottoitalia Srl, i monitor forniti per i punti Lotto non rientrano nella categoria soggetta al canone Rai speciale, in quanto non dotati di sintonizzatore o altri mezzi per la ricezione del segnale TV. Questa specificazione esclude quindi il monitor del 10eLotto dal pagamento del canone Rai.
È importante notare che questa esenzione non si estende ad altri apparecchi che possono ricevere trasmissioni televisive e che sono utilizzati in contesti simili, i quali rimangono soggetti al canone.
Rimane il dubbio perchè qualsiasi monitor oggi può ricevere via streaming tutto, ma “se lo dichiara” Lottomatica, se ne assume anche la responsabilità.