Dopo una Ristrutturazione e cambio della Insegna T per una Tabaccheria moderna
Un collega ha appena preso in gestione una tabaccheria e la vuole rinnovare, inclusa l’insegna dei tabacchi.
Ha fatto delle ricerche di forniture di insegne delle T tabacchi più nuove ed è rimasto attratto da quelle luminose a LED di una ditta famosa nel settore dei tabacchi.
Poi si è dovuto confrontare con le regole comunali in materia di insegne e una ordinanza locale vigente proibisce l’installazione di qualsiasi insegna esterna sotto i portici, comprese quelle proiettate o illuminate a LED.
Le regole per le insegne Tabacchi
Le normative in vigore, tutte le tabaccherie devono OBBLIGATORIAMENTE esibire esternamente l’insegna a forma di “T”, la quale deve aderire a specifiche norme dettate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Le misure delle “T – Tabacchi”
Queste specifiche includono l’obbligo di avere una “T” bianca su sfondo scuro (ad esempio, nero, blu, o grigio), accompagnata dal simbolo della Repubblica Italiana, dal numero identificativo del negozio e dalla dicitura “Sali e Tabacchi“.
Di base è richiesta un’insegna luminosa doppia faccia con dimensioni di 40×75 cm per lato.
Successivamente esistono limitazioni architettoniche o paesaggistiche che impediscono alcuni tipi di installazione che come commercianti siamo tenuti a seguire, seguire le direttive comunali e optare per un’insegna a faccia singola, aderente alla parete del fabbricato, deviando dalla normale installazione a bandiera. Di conseguenza, sebbene non sia messa in discussione la necessità di esporre la “T”, è essenziale conformarsi alle regolamentazioni locali per quanto riguarda la pubblicità esterna. È raccomandabile, dopo aver ottenuto il permesso comunale, informare l’ADM con una descrizione dettagliata del tipo di insegna che verrà utilizzata, per evitare eventuali dispute o incomprensioni future.
Questo caso mette in luce l’importanza di un equilibrio tra innovazione e conformità alle normative locali, enfatizzando la necessità di una collaborazione stretta tra gestori di attività commerciali e autorità locali per garantire che il progresso e le tradizioni possano coesistere armonicamente nel rispetto del paesaggio urbano e delle leggi vigenti.