Se hai ritrovato un pacco di Gratta e Vinci che non ricordavi di avere nella tua tabaccheria, è normale chiedersi se siano ancora validi per la vendita. Per prima cosa scopri se sono ancora validi.
La scadenza dei Gratta e Vinci
Ogni lotteria nazionale, inclusi i Gratta e Vinci, è regolamentata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) tramite un’apposita determina direttoriale. Questa determina stabilisce le regole specifiche per ogni lotteria, ma non fissa in anticipo una data di scadenza per la validità dei biglietti.
I Gratta e Vinci possono essere venduti finché l’Amministrazione Finanziaria non ne dispone la cessazione, che viene comunicata ufficialmente tramite una determina pubblicata dall’ADM. Una volta pubblicata, decorrono 45 giorni entro i quali i biglietti devono essere ritirati dalla vendita. Trascorso questo periodo, non solo non potranno più essere venduti, ma non sarà nemmeno possibile incassare eventuali vincite.
Come verificare se i Gratta e Vinci sono ancora validi
Per sapere se i biglietti che hai trovato possono ancora essere venduti, puoi consultare il sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (www.adm.gov.it). Qui troverai un elenco completo delle lotterie attive e di quelle cessate, in ordine alfabetico, che ti permetterà di verificare la validità dei tuoi Gratta e Vinci.
Obbligo di avvertenze sui biglietti
Ricorda inoltre che, dal 12 agosto 2019, è vietata la vendita di Gratta e Vinci che non riportino su entrambi i lati le diciture «Questo gioco nuoce alla salute» e «può causare dipendenza patologica». Questo obbligo è stato introdotto dal Decreto-Legge n. 87, convertito in Legge n. 96 del 9 agosto 2018, per sensibilizzare i giocatori sui rischi connessi al gioco d’azzardo.
Conclusione
Prima di rimettere in vendita i Gratta e Vinci ritrovati, verifica attentamente la loro validità e la conformità alle normative vigenti. In questo modo, potrai evitare sanzioni e garantire che la tua attività operi in piena legalità.