La Corte di Giustizia dell’Unione Europea sta esaminando la conformità dei criteri italiani sulle concessioni di vendita di tabacco, focalizzandosi su distanza e densità demografica, con il diritto europeo. La questione è stata sollevata dal TAR della Liguria, che dubita della compatibilità di queste restrizioni con la Direttiva Bolkestein, che promuove la libertà di stabilimento e la circolazione dei servizi. Il caso nasce dal ricorso di un bar che, nonostante l’alta affluenza turistica, si è visto negare l’autorizzazione per una nuova rivendita di tabacchi. La decisione della CGUE potrebbe influenzare significativamente la legislazione italiana, richiedendo potenzialmente una maggiore flessibilità nei criteri di concessione.